09/04/2023
CHRISTUS
VINCIT!
Si frana dalla Quarta alla Quinta Rivoluzione (*)
"Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene,
che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre,
che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro". (Is 5,20)
Trascinami all'Inferno...
CINEMA E TV PATRIA DELLE TENEBRE
L'influenza di cinema e tv sui giovani è assolutamente indiscussa. Negli ultimi 2 decenni l'esoterismo è un tema molto caro ai registi del piccolo e grande schermo. Le immagini violente e sanguinarie sembrano essere apprezzate dai giovani i quali, invece di provare disgusto e paura, si sentono attratti dalla vista del sangue e per nulla turbati. Sembra di vivere, quindi, in un mondo dove la morte e la violenza diventano elementi di attrazione per i ragazzi.
Il film sanguinario più famoso è Nightmare (Incubo), del regista Wes Craven, con protagonista il mostruoso assassino Freddy Krueger che ha una mano ad artiglio che usa per dilaniare i corpi delle sue vittime.
Il film Nightmare ha avuto un tale successo che ne sono stati prodotti altri otto. L'aspetto più raccapricciante in queste pellicole è che il male non viene mai sconfitto definitivamente; il mostro Freddy difatti viene ucciso in ogni film e poi risorge ed è pronto ad uccidere di nuovo. Il messaggio lanciato ai giovani dalla serie Nightmare spinge a credere che il male non si può sconfiggere, è un concetto anticristiano l'idea della continua resurrezione dell'assassino Freddy (quindi del male).
Un film che è stato campione d'incassi e che si può definire un simbolo dell'esoterismo giovanile è The Blair Witch Project. Un film esoterico americano ideato e interpretato da giovani e che coinvolge differenti strumenti di comunicazione: il cinema, i fumetti, internet e l'affissione di manifesti.
Questo film è stato girato nel 1997 e prodotto da Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez; l'idea di base è di confondere la fantasia con la realtà e coinvolgere gli spettatori in un grande gioco. Infatti gli autori del film sfruttando tutti i mezzi di comunicazione possibile hanno fatto credere a tanti giovani che la loro storia, che parla di ragazzi scomparsi in un bosco per colpa di una strega, sia un fatto realmente accaduto.
Negli ultimi anni è venuta fuori la moda dei vampiri belli, giovani, e dannati, sembrerebbe questa la formula vincente che spopola in tv che piace ai giovani che amano sentirsi giovani, infatti i ragazzi vanno matti per questi horror che hanno un mix di gotico e sensualità, in cui i protagonisti sono dei vampiri bellocci che vanno a caccia di studentesse disperate.
L'apri pista in Italia è stato "Buffy l'ammazza vampiri", seguito da "Trueblood" e "Diario del vampiro".
Di quest'ultimo Matteo Sacchi in un articolo de "il Giornale"del 15 dic 2010 descrive brevemente la trama:
Siamo nel liceo della piccola città di dove una delle belle della scuola, Elena Gilbert, ha i suoi guai - ha appena perso i genitori in un brutto incidente stradale e suo fratello è un baby-pusher alquanto disadattato - e li racconta al suo diario. Non ha idea di quanto la sua situazione diventerà più complicata e orrorifica. A scuola spunta un baldo giovane, Stefan Salvatore che inizia a farle una corte serrata. Il problema è che il bel tenebroso, che porta sempre gli occhiali da sole e uno strano anello, dimostra al più diciotto anni ma in realtà ha ampiamente passato il centinaio ed è interessato a Elena perché lei sembra essere la reincarnazione della donna che lo vampirizzò ai tempi della Guerra civile.
E su questo binomio carico di amore e morte si innestano altre vicissitudini che puzzano di magia e di zolfo. Tanto per citarne qualcuna, Stefan ha un fratello anch'esso vampiro che si chiama Damon e che ha un carattere molto meno romantico del suo, azzanna alla gola tutti gli umani appetitosi che gli capitano a tiro; la migliore amica di Elena Bonnie Bennet scopre di avere dei poteri stregheschi...
Per finire, non poteva mancare l'esoterismo fantasy di Harry Potter, dove è facile vedere sortilegi malefici, rituali satanici e riti riconducibili alla religione neopagana della wicca.
Di conseguenza, Harry Potter ha un carattere chiaramente anticristiano.
Alcuni esempi sono...
- La visione di un mondo senza Dio: vengono citate le feste di Natale e Pasqua che sono ridotte ad un buon pranzo, uno scambio di regali e un periodo di ferie.
- Halloween - questa sí - è davvero una grande festa! Invece in occasione del Santo Natale, l'autrice descrive un elmo vuoto che canterella una parte delle parole del "Venite fedeli"; quindi le lacune del cantico vengono colmate da rime inventate "tutte decisamente maleducate". Festa e canto sacro vengono così tranquillamente profanati.
In effetti, Di Harry Potter hanno detto:
L'esorcista don Gabriele Amorth: "le regole si possono facilmente infrangere se non sostengono i propri interessi; mentire è giustificato, efficace per raggiungere il proprio scopo". E aggiunge: "Non esiste una magia buona. La magia bianca praticata da Harry Potter e la magia nera sono entrambe nelle mani di satana".
Lo scrittore e pedagogo francese Yves Chiron dichiara con franchezza dopo avere letto i quattro volumi di Harry Potter: "Non ho che una grande fretta: sbarazzarmene perché i miei figli non ci cadano sopra".
Nel 2003, l'allora Cardinale Ratzinger così definì il romanzo della Rowling: «Una sottile seduzione che corrompe i giovani». Lo affermò in una lettera inviata a una scrittrice tedesca autrice di un pamphlet contro il maghetto.
"Tutti gli dei delle genti sono demoni" (Sal. 95,5), dice la scrittura. Oggi la magia è presentata come forma di conoscenza. Dunque, fino a che punto il cattolico deve sorvolare senza dire niente dove il principe delle tenebre attira gli uomini? Bisogna trovare il coraggio di denunciare tutti gli imbrogli di satana.
Tirando le somme mi sento di dire che un cattivo uso dei mass media possa creare una ragnatela esoterica per le nuove generazioni e può rappresentare il primo passo di un pericoloso cammino verso il mondo dell'esoterismo. Infatti i telefilm con contenuti esoterici che stanno riscuotendo grande successo fra i giovani, certamente non vanno sottovalutati perché vorrebbero far credere che esistono streghe buone e che la magia sia "buona", ma non è così in quanto la magia è sempre negativa; invece tanti programmi nella TV e nel cinema insegnano il contrario, generando fuorviamenti nella mente dei giovani.
(Gaetano Greco)
(*) Vedi "Rivoluzione e Contro-Rivoluzione", Cap. III, 2-A 'Rivoluzione e preternaturale'.