09/04/2023
CHRISTUS
VINCIT!
Dopo Roma, anche Palermo commemora
i 50 anni di "Rivoluzione e Contro-Rivoluzione"
MARIA VINCIT, MARIA REGNAT, MARIA IMPERAT!
Intervento finale di Claudio Accardi
membro del Circolo Culturale Plinio Corrêa de Oliveira
al Convegno di Palermo dell'11 dicembre 2009
Eccellenza Reverendissima, illustri relatori, signore e signori,
in occasione del cinquantenario della pubblicazione di "Rivoluzione e Contro-Rivoluzione", noi, membri del Circolo Culturale Plinio Corrêa de Oliveira, fieri di ritrovarci tutti insieme per questo lieto evento, desideriamo esprimere un accorato gesto di gratitudine nei confronti di colui che ispira la nostra azione contro-rivoluzionaria.
Per quale motivo, vi chiederete, dei giovani siciliani si appassionano a quest'opera e aspirano a conformare la propria vita a questo insigne modello di militanza cattolica? Per mero esercizio accademico? Per vanagloria? Stolti saremmo se questo fosse il nostro fine. La verità è ben altra.
In una società sempre più scristianizzata e decadente, noi giovani sentiamo il desiderio di principi che ci permettano di vivere la nostra Fede senza sbandamenti né concessione alcuna a coloro che da cinque secoli, di generazione in generazione, come stirpe del serpente, guidano la Rivoluzione gnostica e ugualitaria. Nel capolavoro "Rivoluzione e Contro-Rivoluzione" troviamo compiuta risposta a questo desiderio: conoscere la Rivoluzione, l'Ordine e la Contro-Rivoluzione nel loro spirito, nelle loro dottrine, nei loro rispettivi metodi. Amare la Contro-Rivoluzione e l'Ordine cristiano, odiare la Rivoluzione e l'anti-Ordine. Questo amore e questo odio compongono l'asse intorno al quale vogliamo che gravitino tutti i nostri ideali, tutte le nostre preferenze, tutte le nostre attività.
Sarebbe fine a sé stesso conoscere tutto questo se mancasse l'esempio vivo del Dottor Plinio. Egli ci insegna, quale sua prole spirituale che "Iddio ama l'eroismo e che a tutti i suoi amici, prima o poi, concede la grazia di essere eroi". Questo è l'orizzonte al quale miriamo: essere eroi alla stregua di coloro che donarono il proprio sangue per edificare la Civiltà Cristiana; essere eroi come coloro che morirono per difendere questa stessa Civiltà che fu la più alta realizzazione dell'ideale cattolico; ma, ancor più, essere eroi oggi, lottando contro i nemici celati o dichiarati di Cristo e della Sua Santa Chiesa.
Ecco perché non è casuale che questo spirito così dedito alla Controrivoluzione riecheggi nella nostra isola, il Feudo di Maria. Il Dottor Plinio stesso osservò che la Sicilia poteva svolgere un espressivo ruolo controrivoluzionario. Di conseguenza, da siciliani, la nostra ardente devozione Mariana e la nostra fedeltà illimitata alla Chiesa dovranno caratterizzare sempre il nostro modo di essere per fare della Sicilia una terra cattolica, apostolica, pienamente romana.
Ecco l'invito che Il Circolo Culturale Plinio Corrêa de Oliveira vuole rivolgere a tutti, ma specialmente ai giovani qui presenti.
Le ultime parole le rivolgo al Fondatore:
Carissimo Dottor Plinio, non smetteremo mai di ammirare ed amare la provvidenzialità della sua missione. Come nostro modello, Le chiediamo di mediare presso la Regina della Contro-Rivoluzione affinché proclamiamo il nome di Plinio Corrêa de Oliveira e portiamo avanti, come membri della sua famiglia spirituale, l'eredità che ci ha lasciato attraverso i suoi figli primogeniti.
Dottor Plinio: preceda dunque i nostri passi e ci accompagni nella tragica ma bellissima battaglia di questo XXI secolo, verso il trionfo della Madonna profetizzato a Fatima, il Regno di Maria.
Maria vincit, Maria regnat, Maria imperat!
PALERMO
S. E. Rev.ma Mons. Luigi Bommarito, Arcivescovo emerito di Catania, apre il Convegno
Panoramica del pubblico presso il teatro Don Bosco Ranchibile |
Relatori: (a destra) Giovanni Cantoni e Nelson Fragelli; (secondo a sinistra) Massimo Introvigne Moderatore: Juan Miguel Montes |
ROMA
Intervento di Massimo Introvigne | Intervento di Julio Loredo |
Auditorio dell'Augustinianum
S.E. Rev.ma Mons. Schneider, Vescovo ausiliare di Karaganda
si intrattiene con S.A.I.R. Bertrand de Orléans e Bragança, principe imperiale del Brasile
e Mario Navarro, responsabile del bureau della TFP a Washington
I Sessione
Presiede: S.A.I.R. Bertrand de Orléans e Bragança, principe imperiale del Brasile
Relatori: Massimo Introvigne e Julio Loredo
II Sessione
Presiede: Caio Vidigal Xavier da Silveira
Relatori: Mauro Ronco e Giovanni Cantoni